Card sorting thumbnail

Card Sorting: una tecnica indispensabile per creare prodotti intuitivi

Il card sorting è una tecnica chiave nella creazione di prodotti intuitivi e di successo. In questo post, esploreremo cos’è il card sorting, come utilizzarlo, ne descriveremo i diversi tipi, e illustreremo quando impiegarlo nel ciclo di vita del prodotto, nonché casi d’uso ed esempi concreti.

Continue reading

HEART vs AARRR: due alternative per misurare il successo dei tuoi prodotti

Se sei un product manager, probabilmente sei sempre alla ricerca di nuovi modi per migliorare il tuo prodotto e misurare il successo. Una delle domande più importanti da porsi è: “Come so se il mio prodotto sta davvero soddisfacendo i bisogni dei clienti?”. In questo post, presentiamo due modelli di misurazione del successo dei prodotti: HEART e AARRR. Entrambi hanno lo stesso obiettivo, ma si concentrano su aspetti leggermente diversi. Vediamo dunque quali sono le differenze tra HEART e AARRR.

Continue reading

Stakeholder management: una guida per product manager

Uno dei compiti principali e meno graditi del product manager è la gestione degli stakeholder. Il rapporto con queste persone è al centro del successo (o fallimento) di un prodotto, ma viene spesso percepito dal product manager come una distrazione dal suo focus sul creare valore per l’utente.

In questa guida, spieghiamo chi sono gli stakeholder, quali sono le responsabilità del product manager nei loro confronti, e offriremo delle tecniche per gestirli e assicurare il successo del prodotto.

Continue reading

Modello Kano: quando e come utilizzarlo (guida)

Sviluppato negli anni ’80 da Noriaki Kano, il modello Kano è una delle metodologie più note in product management, anche se non necessariamente tra le più utilizzate. È utile per determinare l’ordine e la priorità da attribuire alle nuove funzionalità di un prodotto: permette di compiere scelte basate su dati ed è focalizzato sui bisogni e desideri dei clienti.

Continue reading

Guida agli OKR: cosa sono e come utilizzarli

OKR è l’acronimo di Objectives and Key Results – obiettivi e risultati chiave (a seguire utilizzeremo KR). Il framework ha avuto particolare successo in virtù della sua flessibilità e possibilità d’applicazione a realtà molto diverse. Abbiamo già scritto delle differenze tra OKR e KPI, ma qui cercheremo di andare più a fondo e fornire indicazioni pratiche.

Continue reading

Cos’è una user story e come usarla

La user story è uno strumento ampiamente diffuso nei team Agile, con lo scopo di determinare quali funzionalità il team dei developer dovrà sviluppare. Inizialmente nato come strumento nell’Extreme Programming per facilitare lo sviluppo di prodotti digitali, spesso il modo in cui è implementato oggi lascia molto a desiderare.

In questo articolo vediamo cos’è una user story, a cosa serve, e quali sono i principi da seguire per ottenere il massimo vantaggio da questo strumento.

Continue reading

Capire la retention con l’analisi di coorte

Fidelizzare i clienti e aumentare la retention rate – ossia il tasso di clienti che tornano a utilizzare il nostro prodotto – è uno degli obiettivi più comuni nelle strategie di un product manager: in linea di massima, acquisire un cliente è molto più costoso rispetto a mantenerne uno esistente. Inoltre i clienti fedeli tendono a essere “migliori” (tipicamente: più profittabili) rispetto a quelli saltuari.

Migliorare la retention passa necessariamente dal saperla analizzare. Tra i vari strumenti a disposizione, il più utilizzato è l’analisi di coorte.

Continue reading

Tenere traccia delle opportunità: lavorare con l’opportunity backlog

Lavorare con un opportunity backlog significa mantenere un elenco prioritizzato di opportunità: potenziali aree di sviluppo del prodotto che partono dalle esigenze degli utenti ancora da indirizzare. È uno strumento che, concettualmente, precede la roadmap. Serve a tenere traccia e a dare le giuste priorità ai futuri investimenti delle risorse del team di prodotto.

Continue reading

Come svolgere una user research: scelta del metodo e preparazione

Creare prodotti che rispondano a bisogni reali dei propri utenti significa, tra le altre cose, sapere quali siano questi bisogni. A prescindere da dove ci si trovi nel ciclo di sviluppo di un prodotto è fondamentale avere a disposizione i giusti insight e prendere decisioni informate. Per questo occorre sapere come svolgere una user research, quando svolgerla e come scegliere il metodo adeguato.

Continue reading
mvp

Cos’è un minimum viable product (MVP)?

Un MVP, abbreviazione di minimum viable product, è un’idea o prodotto che include solo funzionalità di base, con il fine di apprendere il maggior numero di informazioni sui propri user con il minimo sforzo.1

Lo scopo di un MVP è di imparare di più sul prodotto, testando un’idea nel mercato prescelto. È un metodo veloce ed economico per mettere alla prova la domanda di un prodotto prima del suo lancio nel mercato e consente di acquisire il favore di un limitato gruppo di utenti prima della finalizzazione del progetto.

Continue reading