È necessario saper programmare per diventare product manager?

Il product management è un campo altamente competitivo con molti candidati qualificati. Molti product manager sono ex developer, perciò è naturale chiedersi se saper programmare faccia parte dei requisiti fondamentali per essere considerati per questa posizione.

Alla domanda – per diventare un product manager è necessario saper programmare? La risposta è semplice: no. È certamente possibile per un product manager sviluppare un prodotto dall’idea al lancio sul mercato, guidando developer e designer lungo il percorso e garantendo che il prodotto abbia successo, senza scrivere una sola riga di codice.

Ci sono ottimi product manager che non hanno competenze di programmazione e possiedono invece altre competenze chiave, quali comunicazione, organizzazione, capacità esecutiva e di ricerca.

Quando però ci si chiede se sia utile per un product manager imparare a programmare, la risposta diventa meno univoca. Senza dubbio saper leggere il codice ed avere delle basi di programmazione è un grande vantaggio per un product manager. Oltre a rendere la comunicazione con il development team più facile, questa conoscenza permette al product manager di apportare piccole modifiche al codice senza dover sempre ricorrere all’aiuto dei developer. Esistono inoltre alcuni prodotti o aziende in cui questa abilità è richiesta.

In questo articolo andiamo a vedere la differenza tra product manager e technical product manager, quando saper programmare è un requisito indispensabile, perché sia un vantaggio possedere alcune competenze di programmazione e com’è possibile acquisirle.

Product manager e technical product manager

Ogni product manager di prodotti digitali deve avere un certo livello di competenza tecnica per essere efficace. I technical product manager si distinguono per il forte background tecnico e sono spesso ex programmatori o hanno studiato ingegneria informatica.

Un technical product manager si concentra in genere sugli aspetti più tecnici del prodotto e lavora a stretto contatto con il development team. Questa figura professionale è in genere presente solo quando il product management team è abbastanza grande da supportare la specializzazione. Grazie al loro acume tecnico e alla familiarità con il funzionamento dell’infrastruttura tecnica, i technical product manager sono in grado di valutare correttamente se le stime dei developer sono corrette, rivedere le specifiche tecniche, e dare feedback su questioni di infrastruttura, architettura tecnica, sicurezza e scalabilità.

Tuttavia, i technical product manager restano sempre dei product manager. La responsabilità delle decisioni tecniche spetta al development team, mentre il product manager deve sempre tener conto degli interessi dell’utente e dell’organizzazione.

Perché alcune aziende preferiscono product manager che sappiano programmare

In alcune grandi aziende, come ad esempio Google, saper programmare rientra tra i requisiti necessari per essere assunti come product manager. Questo non stupisce se si pensa al tipo di prodotto altamente tecnologico offerto da Google. È difficile pensare infatti che un product manager senza alcuna competenza tecnica possa gestire un prodotto basato su APIs e cloud computing.

Così come Google, aziende con prodotti che si basano su tecnologie informatiche preferiranno product manager con solide competenze tecniche. Allo stesso modo, organizzazioni di industrie specifiche preferiscono candidati con conoscenze del mercato in questione. Questo non significa che sia impossibile lavorare come product manager per questo tipo di aziende se non si possiedono conoscenze specifiche nei campi richiesti, ma è importante realizzare che possedere queste conoscenze rappresenta un forte vantaggio.

Quali sono i vantaggi del saper programmare per un product manager

Abbiamo visto in quali casi è necessario saper programmare per essere considerato per la posizione di product manager. In tutti i casi però una conoscenza di base di programmazione può aiutare molto il product manager nel quotidiano.

In primo luogo, nella comunicazione con i developer. Anche se le conoscenze di programmazione del product manager sono elementari, la differenza è notevole. Immaginate di trovarvi in una stanza con persone che parlano tutte la stessa lingua, tranne voi. Capire anche solo a grandi linee ciò di cui gli altri stanno discutendo sarebbe un vantaggio incredibile. Allo stesso modo, riuscire a comprendere a livello generale di cosa stanno parlando i developer grazie a conoscenze di programmazione di base fa la differenza.

Capire inoltre i processi (e le frustrazioni) legate alla programmazione permette di essere più empatici nei confronti del development team e quindi stabilire una migliore relazione con i developer. Se qualcosa non va secondo i piani e il prodotto è in ritardo, come spesso accade, sarà il product manager a doversi giustificare con gli stakeholder. Capire il problema in maniera profonda e riuscire a trasmettere questo in termini facilmente comprensibili per un pubblico non tecnico è utile per mantenere delle buone relazioni con gli stakeholder nei momenti più difficili di sviluppo del prodotto.

Risorse utili se si vuole imparare a programmare

I product manager non devono saper programmare, tuttavia una conoscenza di base dei linguaggi di programmazione utilizzati per costruire il prodotto è un grande vantaggio per poter comunicare più facilmente con il development team o implementare piccoli cambiamenti senza dover sempre ricorrere all’aiuto dei developer.

Per i Product Manager che non conoscono alcun codice ma vogliono comprendere alcune nozioni di base, suggeriamo di imparare uno o più dei seguenti linguaggi.

  • HTML: “Hypertext Markup Language” viene utilizzato per creare pagine web
  • CSS: “Cascade Style Sheet” descrive come gli elementi HTML vengono visualizzati sullo schermo.
  • Javascript: è il linguaggio che dà movimento alle pagine Web con grafica 3D, jukebox, video a scorrimento, mappe interattive e altro ancora. È molto utilizzato anche perché si presta sia alla programmazione frontend che backend
  • Python: ampiamente utilizzato in data science, permette di fare analisi utilizzando grandi quantità di dati ed è uno dei linguaggi chiave per gli algoritmi su cui si basano le Intelligenze Artificiali

Esistono diverse risorse online su cui è possibile apprendere linguaggi di programmazione, di seguito ne elenchiamo alcune:

Conclusione

Per diventare un product manager non è necessario saper programmare, a meno che tu non decida di lavorare a prodotti avanzati da un punto di vista tecnologico e informatico.

Avere delle basi di programmazione e saper leggere del codice è tuttavia molto utile per comunicare più facilmente con il tuo development team. Se sei interessato e vuoi imparare a programmare, ti consigliamo ti iniziare con i linguaggi più semplici e comuni come HTML, CSS, Javascript e Python.

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